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martedì 26 febbraio 2013

La Primavera del Borgo: 28 Aprile 2013

Mi è arrivata or ora il programma della festa dedicata a Romano Levi...

Quest'anno sarà il 28 Aprile di Domenica.

Vi scrivo in sintesi il programma, a breve sarà visualizzato come popup appena si accederà al sito.

Ore 10,30 Ricordo di ROMANO LEVI presso la Sala Comunale;

Ore 11 Apertura Museo "CASA DELLA DONNA SELVATICA" Piazza Italia - Neive;

Ore 11 Inaugurazione 1° Mostra Mercato delle bottiglie storiche di Romano Levi (per info);

Presso Piazza Cocito a partire dalle 12 ci sarà la dimostrazione "COME SI FA LA GRAPPA";

Dalle 14 alle 18, ogni ora, VISITA GUIDATA ALLA DISTILLERIA ROMANO LEVI.

Durante tutta la giornata esposizione delle bottiglie di Grappa Levi con le etichette disegnate dai bambini delle scuole di Neive.

Vi aspettiamo numerosi!!!

Programma: La Primavera del Borgo

lunedì 25 febbraio 2013

Libro: Romano Levi Il grappaiolo angelico

"Romano Levi, quasi ottantenne, fa del suo lavoro una passione che lo accompagna ancora oggi dopo sessantadue anni: cominciò, infatti, nel 1945, ereditando, a soli diciassette anni, la distilleria fondata da suo padre Serafino a Neive, dove la distillazione avviene ancora oggi a fuoco diretto.
Definito da Luigi Veronelli "il grappaiolo angelico", è ormai diventato una figura di richiamo nelle Langhe, oltre che per l'ottima qualità della sua grappa, anche per le sue bottiglie personalizzate una a una con etichette disegnate da lui stesso e ormai diventate oggetto di collezionismo.
Romano Levi, la sua distilleria e la grazia originale delle sue etichette diventano un ulteriore motivo per scoprire l'affascinante paesaggio delle Langhe, magari alla ricerca delle universalmente note delizie enogastronomiche."


Torino, Palazzo Bricherasio, Sale Storiche, 20 aprile - 13 maggio 2007. Cinisello Balsamo (MI), 2007; br., pp. 95, ill. b/n col., cm 17x24, (La Biblioteca di Palazzo Bricherasio) Silvana Editoriale.

Trattasi della sinossi del libro: Romano Levi Il grappaiolo angelico.

In questo libro Francesco Poli tratta Il caso Romano Levi, vi è l'intervista ad Ezio Guarena (collezionista ed amico di Romano), Daniela Magnetti e Diego Vaschetto parlano di Langa. Un unico territorio per molti protagonisti. Beppe Orsini e Pietro Giovannini: Le Langhe e Romano Levi (o della Poesia).

Per chi fosse interessato all'acquisto di questo libro, ve ne sono diverse copie in distilleria.

Copertina del libro: Romano Levi Il grappaiolo angelico

domenica 24 febbraio 2013

Luigi Sugliano intervista Romano ne "Levi e la Donna Selvatica"

Luigi Sugliano giornalista de La Stampa intervista Romano Levi, gli chiede della Donna Selvatica, della grappa ecc.

Segue la risposta di Romano, per saperne di più leggi il libro "Levi e la Donna Selvatica" edizione Sorì scritta da Luigi Sugliano, da un'idea di Luciano Bertello, mentre le foto sono di Bruno Murialdo.

Per chi volesse comprare il libro, lo potete trovare presso la distilleria.

".....Non so se la mia grappa sia più buona o cattiva; la faccio sempre così, aggiungendo ai miei errori di un tempo le certezze di chi bussa alla mia porta, fa la coda, aspetta, viene e ritorna.

E poi ogni bottiglia è diversa, è come una persona. .....Non sono sicuro neppure di saper disegnare.

Ho cominciato un giorno, per caso, …..ho cominciato con l’uomo selvatico, poi è venuta la donna. E tutti a chiedermi chi fosse, perché selvatica. Si vede che non erano delle Langhe, ogni paese aveva la sua donna selvatica.


Ma non ho fatto soltanto la donna selvatica, ho fatto fiori, colline, raggi e soli.

Certo, disegnare mi piace.

Ma il mio lavoro è fare la grappa.


…..in fondo la mia vita è tutta qui, non saprei e non vorrei fare altro.

Mi sento vivo, mi diverto."


Questa è la 2° edizione del libro del 2008.

venerdì 22 febbraio 2013

Lorenzo Conterno: Archivio, Collezione Griva

L'archivio storico Griva è uno dei primi siti in cui mi sono imbattuto quando abbiamo deciso di creare il sito ufficiale della distilleria.

Su web vi erano e vi sono tuttora degli Url dedicati a Romano Levi e/o alla Donna Selvatica.

Il sito miglior strutturato ed elaborato era quello di Lorenzo Conterno.

Inevitabile una visita presso la sua abitazione per conoscerlo e chiedergli di Romano e della sua collezione.

E' nata subito un'amicizia ed una collaborazione.

Segue un estratto del suo ricordo di Romano:

"Romano Levi era parte delle colline e dei fossi, delle vigne e delle cantine sparse nelle Langhe, si respirava con l'aria, d'inverno poi se si aveva la ventura di passare per Neive l'odore della distillazione, un mix di vinaccia, alcool e fumo ti riportava immediatamente a Lui e alla sua grappa..."

Se vuoi leggere l'intero articolo e/o vedere qualche foto in più, visita il sito.

Lorenzo Conterno con Romano Levi

giovedì 21 febbraio 2013

Primo Montaldo: ambasciatore della grappa di Romano Levi

Se avete visitato la distilleria in questi ultimi 10 anni avrete sicuramente scorto più fotografie di personaggi noti del mondo dello spettacolo con un uomo di media statura, con due bei baffi bianchi e gli occhiali legati con un cordino.

Ce l'avete presente?

Stiamo parlando di Primo Montaldo di Neviglie.

Per chi è della zona od è stato al suo stand durante la fiera del Tartufo di Alba è il titolare di First's Filet.

Primo lavora artigianalmente le carni suine creando degli affettati a dir poco da favola!

Da anni fa da ambasciatore dei suoi magnifici salumi e della grappa di Romano Levi al Festival di Sanremo.

Ad ogni Primavera del Borgo vi è la festa dedicata a Romano Levi e la Donna Selvatica; tra i banchetti del borgo potete scorgere pietre, coppi, pannelli di legno scolpiti con le sembianze della Donna Selvatica od al grapat.

Vi è lo stand della distilleria dove l'Ignaro Fabrizio spiega il procedimento della distillazione, si vendono le bottiglie con le etichette disegnate dai bambini dell'asilo e vi è anche lo stand di Primo.

Per visualizzare le foto visita il sito sezione eventi.

L'anno scorso è venuto in distilleria a preparare una degustazione per dei clienti...

Vi lascio con alcune foto della degustazione presso la distilleria della scorsa primavera.

Vi aspetto domani con un nuovo amico della distilleria!

Grappe selezionate alle erbe di Lidia degli anni'70

Grappe bianche ed ambrate prodotte da Romano ed alcuni prodotti di Primo

Primo Montaldo mentre si prepara per la degustazione

mercoledì 20 febbraio 2013

G.Mastroianni e M.Fava: video e degustazione

Da oggi comincio a parlarvi di alcuni amici della distilleria cui ho avuto il piacere di conoscere da quando collaboro con la distilleria...

Vi parlerò di Giovanni Mastroianni e Maurizio Fava.

L'ho conosciuto indirettamente tramite il canale di youtube mentre cercavo dei video su Romano Levi. Mi sono imbattutto in diversi video suoi in quanto Giovanni ha caricato oltre 300 video dedicati a ristoranti, distillerie, enoteche ecc. sul suo canale ilmangiaweb.

E' una persona affabile ed è stato piacevole conoscerlo di persona a Gallarate VA qualche mese fa presso il suo ristorante "La Corte del Re" situato in pieno centro storico.

Sul nostro canale youtube, come nel sito ufficiale della distilleria, abbiamo inserito diversi suoi video. A differenza di altre strutture, Giovanni ha dedicato più filmati attinenti alla distilleria spiegando sia le varie fasi di produzione che la degustazione spiegata da Maurizio Fava, noto esperto di vini, grappe e distillati, cui sono orgoglioso di averlo conosciuto durante un tour organizzato per valorizzare le distillerie locali: Grappa Trip.

Vi lascio con il filmato della degustazione dove Maurizio Fava vi spiegherà le diverse caratteristiche, profumi ecc. delle grappe della distilleria... ovviamente troverete altri video sul sito.

Buona visione!

Maurizio Fava: degustazione di grappe di Romano Levi

martedì 19 febbraio 2013

Giornata lavorativa in distilleria

Quando ho cominciato a scrivere il blog credevo fosse semplice scrivere qualcosa ogni giorno... ed invece, no!

Le giornate si susseguono sempre uguali, Fabrizio che arriva presto per poter ravvivare la fiamma, con un blocco di vinaccia dell'anno precedente, sotto l'alambicco e cominciare a produrre la prima cotta della giornata.

Il giorno precedente aveva preparato i sacchi di juta riempiendoli con le vinacce per portarsi avanti con il lavoro...

La neve è oramai sciolta e cominciano ad intravedersi le varie civette in giardino, alcune sono di pregio: sono sculture dell'artista Alessandro Lupano.

Tra un intervallo e l'altro della distillazione, Fabrizio prepara le varie bottiglie, colora il viso della Donna Selvatica e sistema l'etichetta nell'ufficio che fu di Romano Levi. 

Ora vi lascio, al cancello rosso vi sono dei turisti...

Nella foto quì sotto una foto in bianco e nero del fotografo Bruno Murialdo.

Per visualizzare più foto di Bruno, visita il sito.

A presto!

Foto di Bruno Murialdo, fotografo ed amico di Romano Levi

venerdì 15 febbraio 2013

Canale Youtube su Facebook

Sarà perchè è venerdì sera, sarà che ho poco da dirvi e non voglio trattenervi a lungo a casa ;) ... sarò breve!

Se vi collegate sulla pagina Facebook da oggi avrete un nuovo pulsante: video distilleria

Cliccandoci sopra si aprirà l'applicazione Youtube Channel, avrete in primo piano l'ultimo video caricato, subito sotto i sei video più gettonati.

Seguiteci, ogni giorno una news!

Buona serata!

videata Youtube Channel su Facebook

giovedì 14 febbraio 2013

La grappa col moschino



Avete mai sentito l'aneddoto della grappa col moschino?

Ne esistono più versioni su web...

Tempo fa ho intervistato Fabrizio, l'Ignaro e, gli ho chiesto di raccontarmela:

"Era un sabato pomeriggio e la giornata volgeva al termine, quando si udì il campanello, era una cliente ed amica tedesca di Romano. Appena la vide mi disse di farla entrare dal cancello ma di dirle subito che non vi erano bottiglie.

Le aprì il cancello e salutò subito il grappaiolo, dopo qualche minuto gli chiese una bottiglia e lui le ricordò, come gli aveva riferito l’ignaro, non vi erano bottiglie.

La cliente, si guardò attorno e ne vide una e puntando il dito esclamò: “E quella?” e Romano glissò dicendole che non poteva dargliela.

Continuò il siparietto per diversi minuti fino a quando il grapat si stufò e gli rivelò il vero motivo perché non poteva vendere la bottiglia: vi era finito dentro un moschino.

Dapprima la cliente sorrise e poi la volle con o senza moschino; Romano gliela diede ma ad una sola condizione ovvero che quella grappa era solo per lei e non la doveva dare a nessun altro.

La signora annuì, Romano strappò un pezzo di carta e vi scrisse sopra: “Grappa con moschino, suo papà Mario Onorato e sua mamma Maria Onorina”.

Lunedì mattina ritorna la signora, ma questa volta accompagnata da alcuni suoi amici che volevano anche loro l’etichetta della grappa col moschino, Romano borbottò, erano quasi le 11 e lui non voleva più essere disturbato perché noi, assistenti, dovevamo finire entro mezzogiorno e lasciarlo libero per preparare il pranzo a Lidia.

Romano si infuriò, era tardi non voleva nessuno e si mise a saltare come un bambino che fa i capricci perché non riesce ad ottenere quello che vuole… Fatto sta che la combriccola non voleva defilare ed insistettero fino a sfinirlo, ottennero le bottiglie, questa volta priva di moschino e sull’etichetta vi scrisse: “ grappa con moschino invisibile” facendo sorridere così la compagnia e pregustando l’ora del pranzo…"

mercoledì 13 febbraio 2013

Articolo su BusinessPeople di Andrea Gori

Nell'ultimo numero di Febbraio di quest'anno di BusinessPeople è uscito un articolo di Andrea Gori sulla distilleria.

Ne riporto quì sotto un estratto, per chi volesse saperne di più visitate il sito PressDisplay.com o leggetelo nella rassegna stampa sul sito nel formato pdf.

"... In Piemonte troveremo grappe di Barbera e Dolcetto con profumi fruttati a bacca rossa, ma soprattutto le giustamente famose grappe di Moscato, dal loro caratteristico profumo che permette di avere distillati aromatici molto riconoscibili.
Tra le principali distillerie possiamo citare Francoli, Beccaris, Sibona, Mazzetti Altavilla, Marolo, grandi produttori in proprio e per conto terzi. Affascinante la storia della piccola distilleria Levi, fondata da Serafino Levi nel 1925 e portata alla notorietà dei cultori di tutto il mondo dal figlio Romano, che la ereditò neanche ventenne dal padre.
Elemento distintivo nel lavoro di Romano (mancato nel 2008) era la grande cura nella scelta delle vinacce e l'uso dell'alambicco discontinuo di rame a fuoco diretto, alimentato dalle vinacce secche dell'anno precedente e con le ceneri che verranno sparse nei filari di uva l'anno successivo a chiudere il cerchio.
Tra i prodotti più emblematici troviamo la "Grappa della Donna Selvatica che scavalica le colline", una grappa bianca (anche se invecchiata in legno di frassino per cinque-sei anni) da Nebbiolo, Barbaresco, Dolcetto e Barbera d'Alba. ..."

La Gemma del Vino

martedì 12 febbraio 2013

Arte Selvatica

E' a Romano che si deve la grande fama conquistata dalle sue bottiglie di grappa per le etichette scritte a mano e poi arricchite con frasi poetiche o disegni ingenui, quei piccoli capolavori che oggi definiamo come "ARTE SELVATICA".

Per oltre sessant'anni, i fratelli Lidia e Romano Levi, continuando la tradizione dei loro antenati, hanno prodotto una Grappa unica, a tutti nota come "La Grappa della Donna Selvatica" , non è solo un distillato di vinacce, ma anche l'arte espressa da Lidia nelle composizioni di erbe immerse nelle bottiglie o da Romano nelle etichette poetiche, disegnate a mano.

Tutti conoscono queste bottiglie di Grappa, tantissimi collezionisti le conservano gelosamente, i ristoranti italiani più famosi nel mondo orgogliosamente le mostrano come simbolo dell'enogastronomia nazionale, un Museo è a loro dedicato, altri musei e gallerie le espongono come piccoli capolavori; pochissimi hanno il coraggio di aprirle e berne il contenuto, ma è solo gustandola che la magia si compie.

Per saperne di più visita il sito e/o il nostro catalogo.




catalogo grappe della Distilleria Romano Levi

lunedì 11 febbraio 2013

2006: Premio Luigi Veronelli

Forse non tutti voi lo sapete, ma l'8 giugno 2006 al Teatro dell'Angelicum di Milano, Romano Levi riceve il Premio Luigi Veronelli miglior grappaiolo/distillatore.

Il premio è istituito da Class Editori e da Veronelli Editore.

Sulla targa vi è scritto:

“Per la fede con cui ha praticato la distillazione più difficile, quella a fuoco diretto, anche negli anni non facili in cui sembrava trionfare la distillazione con apparecchiature industriali, nonchè per la poesia che ha saputo trasfondere nella grappa con le sue inimitabili etichette disegnate a mano.” 

Se vi recate oggi alla Casa della Donna Selvatica troverete la targa.

Per informazioni turistiche e indicazioni sulle visite e gli orari di apertura della Casa della Donna Selvatica rivolgersi presso:

Comune di Neive - Piazza Italia 1 - 12052 - Neive (CN)
Tel. +39 0173 67004 - Fax +39 0173 677781



Premio Luigi Veronelli miglior grappaiolo/distillatore Romano Levi

domenica 10 febbraio 2013

Contatti ed informazioni utili

In queste prime due settimane del blog vi ho parlato di com'era strutturato il sito ufficiale della distilleria, delle ultime news, video, delle mostre - rassegne stampe - dedicate a Romano Levi, ecc.

Non da trascurare sono però i nostri referenti diretti che potete contattare per ogni delucidazione, curiosità.

Elisa Scaratti: elisa.scaratti@distilleriaromanolevi.com

Si occupa delle vendite Italia ed Estero e pubbliche relazioni.

Diego Schiappapietra: diego.schiappapietra@distilleriaromanolevi.com

Si occupa dell' archivio delle bottiglie di Romano Levi - Sito (contenuti, foto e video) - museo della distilleria (work in progress). E' anche colui che vi scrive quì sul blog e sulla pagina facebook (ora sapete chi incolpare...).

Per chi volesse venire in distilleria:

Distilleria Levi Serafino di Levi Romano Srl
Via XX Settembre, 91
12052 NEIVE (CN)
Tel. e Fax: 0173/677139


Distilleria Levi Serafino di Levi Romano Srl

venerdì 8 febbraio 2013

Campodolcino 2008: mostra - cartoline - programma

Riagganciandomi al blog di ieri: il 19 Luglio del 2008 viene inaugurata al museo Muvis di Campodolcino la mostra alla memoria di Romano Levi "Grappaiolo angelico" distillatore a Neive.

Per l'occasione sono state create cartoline, brochure dove veniva spiegata la mostra al museo Muvis ed è inserita nel programma della festa di paese.

Ho creato tre files in pdf, qualora non aveste il cartaceo, dove potrete visualizzarli ed eventualmente scaricarli.

Brochure mostra Muvis - Cartoline - Calendario manifestazioni Campodolcino 2008

Segue un estratto della presentazione della mostra:

"Una professione tipica della Val San Giacomo è quella del distillatore, è documentato che già alla fine del Settecento esisteva un associazione di "Acquavitariorum".

Questa professione andava ad integrare la povera economia di sussistenza della montagna basata soprattutto sul trasporto delle merci, attraverso il passo dello Spluga, sull'agricoltura e l'allevamento. I distillatori iniziarono con un'attività ambulante e in seguito aprirono delle distillerie che davano lavoro d'inverno, lasciando tempo libero per lo sfruttamento delle risorse della montagna in altre stagioni. Le distillerie si diffusero in più di 120 località del nord Italia: Lombardia, Piemonte, Valle d'Aosta, Veneto, Emilia-Romagna e Toscana dando vita ad una vera e propria specializzazione.
 

Dalla metà degli anni Cinquanta molte aziende originarie della Val San Giacomo sono state chiuse a seguito di un processo di selezione che d'altra parte ha favorito lo sviluppo su scala internazionale di alcune di queste. Sono ancora oggi funzionanti cinque rinomate distillerie con i cognomi originari, Francoli a Ghemme (No), Levi ad Aosta, Levi a Neive (Cn), Scaramellini a Sandrà di Castelnuovo (Vr) e Vener a Parma, mentre altre importanti distillerie, fondate da valligiani, sono ancora attive, ma hanno cambiato proprietà.
 

Nell'intento di valorizzare questa pagina di storia economica così radicata e caratterizzante il nostro territorio il Comune di Campodocino in collaborazione con il Museo della Val San Giacomo e della Via Spluga intende organizzare, anche negli anni a venire, delle manifestazioni tematiche sulla cultura e storia dei "grapat".

La prima di questo ciclo è dedicata a Romano Levi, conosciuto in tutto il mondo grazie alla sua tecnica distillatoria fedele alla tradizione e alla sua abilità artistica nel creare etichette uniche disegnate di suo pugno e molte ricercate dai collezionisti. A lui e alle sue produzioni sono state dedicate una ventina di pubblicazioni librarie, vari documentari e servizi televisivi, numerosi articoli nazionali e internazionali.
Serafino Levi, padre di Romano e di Lidia, partì da Fraciscio negli anni venti per stabilirsi a Neive dove si sposò ed iniziò a distillare le pregiate vinacce delle Langhe."

giovedì 7 febbraio 2013

Campodolcino, mostra nel paese natale di Romano Levi

Romano Levi nacque a Fraciscio di Campodolcino il 24 Novembre del 1928 e si spense a Neive il 1 Maggio del 2008.

Ebbe una vita travagliata, rimasto prima orfano di padre nel 1933, quando aveva soli cinque anni e nel 1945 quando sotto bombardamento cadde anche la madre.

Decise di smettere gli studi e di continuare l'attività della distillazione creata dal padre nel 1925 assieme alla sorella Lidia.

Campodolcino lo ricorda nel 2008 con la mostra al museo Muvis raccogliendo più collezioni tra cui quelle della sorella Lidia Levi, del Comune di Neive, di Piergianni Benso e quella di Gregorio Luigi Fanetti di Campodolcino.
Sempre a Fraciscio, negli stessi giorni inaugura la mostra Wanda Guanella: "Religiosità e operosità nella valle". 

Volete saperne di più?

Visitate i seguenti siti:

Distilleria Romano Levi

il giornale online della Valtellina Vaol.it 

la Gazzetta di Sondrio
 
Il sito di Fraciscio

Wikipedia

Buona lettura ed a domani!

Locandina della mostra al museo Muvis
 

mercoledì 6 febbraio 2013

I nuovi Ignari...

Oggi vi scriverò poco in quanto credo che le immagini parlino da sole...

Ho ricevuto queste foto dalla mia collega Elisa proprio nel pomeriggio.

Ritraggono momenti della distillazione: ovviamente non poteva mancare l'Ignaro Fabrizio...

Domani vi scriverò di più, prometto!











Vuoi vedere l'intero servizio fotografico?

Visita il sito!

martedì 5 febbraio 2013

Romano rende omaggio a Giovannino Guareschi

Lo sapevate che negli anni'70 Romano dipinse un'etichetta su base serigrafata di un disegno di Giovannino Guareschi?!

Stiamo parlando dell'etichetta: Grappa Don Camillo dove vi sono ritratti un diavolo ed un angelo che rappresentavano i celebri personaggi del libro di Guareschi: il sindaco Peppone ed il parroco Don Camillo.

Ho chiesto ad Alberto Guareschi, figlio del noto scrittore di spiegarci l'etichetta.

Vuoi saperne di più? Visita la nostra pagina della distilleria.

Grappa Don Camillo

lunedì 4 febbraio 2013

Paolo Conte disegna l'etichetta per l'Accensione del 67° Fiammifero

Forse non tutti lo sanno, ma Paolo Conte il noto cantautore astigiano ci ha disegnato l'etichetta per l'Accensione del 67° fiammifero del 22 Ottobre 2011.

L'etichetta Danza della Donna Selvatica è stata realizzata a tiratura limitata.

Paolo Conte: Danza della Donna Selvatica


Serie in tiratura limitata per 108 bottiglie da 57% vol. suddivisa in:
n.100 esemplari in numeri arabi;
n.3 prove d'artista;
n.5 esemplari in numeri romani

Vuoi saperne di più? Visita il sito

domenica 3 febbraio 2013

La distilleria con alambicco a fuoco diretto

Oggi vi lascio con una breve descrizione della distilleria con alambicco a fuoco diretto tratta dal sito. Volete saperne di più? Venite a trovarci!

Troverete ad aspettarvi l'Ignaro Fabrizio pronto a rispondere ad ogni vostra curiosità.


La distilleria fu costruita da Serafino Levi ed era equipaggiata, allora come oggi, con un alambicco a fuoco diretto, come apprendiamo da una delle rare interviste rilasciate dal figlio Romano nel 1991:

".... allora ce n'erano tanti .... di solito le distillerie funzionavano a fuoco diretto. Un apparecchio Malba, perché io sentivo sempre dire Malba, poi ho visto da Bocchino che ha la sala con alambicchi in vista, c'era Malba Giovanni Ricostruzioni Meccaniche Asti o Malba Fratelli, qualcosa del genere, e il nostro dovrebbe essere un apparecchio Malba .......... per me, che ora credo di poter dire di conoscerlo abbastanza bene se non benissimo, perché sono 46 anni che distillo, è un apparecchio che va molto bene, è un gioiellino, un giocattolo, che se uno gli dà ciò che vuole, ciò che è necessario, se non lo spinge, se si adatta a lui, lui fa miracoli .......... io penso che anche questo Malba Giovanni fosse un distillatore perché l'hanno fatto molto bene questo apparecchio; oltre che idearlo, se l'hanno ideato loro, l'hanno fatto molto bene".



La casa-distilleria dei Levi, è oggi un Museo vivo e produttivo della Grappa, una vera e propria isola del tempo, in cui il Genius Loci di Romano Levi, aleggia ovunque nell'arte, nei modi e nei tempi di lavoro, negli oggetti semplici ed essenziali, nei profumi e nella serenità.

La distilleria è sempre aperta a tutti, un po' più difficile è trovare qualche bottiglia pronta per la vendita, poiché la ridottissima capacità produttiva non è in grado di soddisfare la domanda che arriva da ogni parte del mondo, ma i conoscitori lo sanno, si godono la serenità del luogo, non si arrabbiano aspettano o riprovano con pazienza. 

sabato 2 febbraio 2013

Asti: premio Alambicco 150

Oggi vorrei parlarvi del premio insignito alla distilleria il 16 Settembre 2011 durante la Douja d'Or.

A Palazzo Borello, nella Sala Conferenze della Camera di Commercio di Asti in piazza Medici, si è tenuto il convegno Lambiccar d’Italia, le Storie e i Volti della Grappa.

Si sono alternati alcuni distillatori che hanno raccontato le loro esperienze nel settore, un ampio spazio è stato dato alla nostra distilleria, ricordando la figura di Romano Levi attraverso il filmato di Stefano Scarafia: "Il Poeta della Grappa" girato nel 2006.

 
Estratto del film documentario: "Il Poeta della Grappa"

Dopo la visione del filmato hanno ceduto la parola alla nuova proprietà che ha raccontato dell'operato del grapat. Quindi hanno ricevuto il riconoscimento alla memoria: Alambicco 150 - Storia di un'Italia Unita e Distillata dall' Istituto Grappa Piemonte direttamente dalle mani del presidente Alessandro Revel Chion.

Nella foto da sinistra: Luigi Schiappapietra, Elisa Scaratti, Alessandro Revel Chion, Fabrizio Sobrero (Ignaro), Dino Icardi (vice sindaco di Neive)

venerdì 1 febbraio 2013

Torino: Palazzo Bricherasio dedica una rassegna d'arte ai a Romano Levi

Forse non tutti lo sanno, ma a Romano hanno dedicato una mostra dal 20 Aprile al 13 Maggio del 2007 a Palazzo Bricherasio, Torino, nelle sale storiche dal titolo:

Romano Levi. Il grappaiolo angelico
Disegni, poesia, territorio
 

Daniela Magnetti, direttore della fondazione Palazzo Bricherasio, colloca Romano nel movimento artistico dell'Art Brut (Raw Art o Outsider Art). Jean Dubuffet, capofila del movimento nel 1947, aveva definito l'Art Brut come "l'arte che si ignora, che non conosce il proprio nome, prodotta dall'ebbrezza creativa senza alcuna destinazione".

E' la consacrazione della sua poesia, della sua arte.

Vi lascio con l'estratto dalla rassegna d'arte della mostra: buona lettura!
 
"La mostra offre uno sguardo intimo e poetico di Romano Levi, uomo poliedrico che ha saputo sviluppare le sue originali e moderne doti artistiche, pur restando fedele alle antiche lavorazioni artigianali della famiglia. Ecco allora presentati al pubblico alcuni oggetti della distilleria. Tutto comincia con le bottiglie originali e le loro particolari etichette, ricercate in tutto il mondo. Le più pregiate sono quelle dedicate all’allegoria della donna selvatica, dalla testa tonda e le gambe sottili. L’esposizione prosegue presentando alcune parti dello storico alambicco di famiglia e si chiude con una veloce panoramica dedicata al territorio in cui si svolge l’attività del grappaiolo angelico, come l’ha definito Veronelli, e in particolare a Neive, piccolo paese dall’antichissimo centro storico, che ospita la celebre casa-laboratorio."
 
Locandina della mostra