Avete passato delle buone ferie? Oramai siamo quasi tutti prossimi al rientro...
Quest'anno è particolare ed a causa del Covid-19 vi ho un po' trascurato...
Oggi vi parlo di un grande dirigente d'azienda, imprenditore ed editore italiano che ci ha lasciati la settimana scorsa e che ebbi la fortuna d'incontrare nel suo ufficio a Milano il 12 Luglio 2012: sto parlando del Dottor Cesare Romiti, allora Presidente Fondazione Italia Cina.
Da allora sono trascorsi 8 anni, ma è indelebile il suo ricordo, di quando lo intervistai e delle bottiglie che gli regalammo col logo della Fondazione Italia Cina.
Segue la trascrizione dell'intervista che gli feci...
Buona lettura !
CESARE ROMITI
Milano, Palazzo Clerici 12 Luglio 2012
Io: Dottor Romiti, potrebbe raccontarmi del suo incontro con Romano?
Dr. Romiti: Conobbi Romano Levi quand’ero amministratore delegato della FIAT, ed allora era qualcosa di importante, eravamo riusciti a riportarla nuovamente al vertice nel Mondo ed a me venne subito la curiosità di conoscerlo. Riuscì ad organizzarmi per andare a trovarlo e lo conobbi e mi fece impressione anche come uomo, il suo modo di fare, lui era un poeta, non era un distillatore. Era un poeta che si era dedicato alla produzione della grappa, poi in particolare adesso che mi diceva che non usava apparecchiature, si basava sulla sperimentazione dell’altezza, accrescono quello che per me è una meraviglia. Ecco, io lo chiamerei proprio il poeta della grappa!
Giannola Nonino ha trasformato questo prodotto di bassa lega in un prodotto di pregio, di qualità… ma la finezza, la qualità… perché Giannola ammirava ed aveva l’amicizia con Romano Levi? Proprio perché questi era un poeta. Aveva capito, assieme a lei, il senso di questo prodotto: un prodotto legato alla terra, ai contadini, ai viticoltori… Io volli proprio andare a trovarlo e mi divertii tantissimo ed ammirai quest’uomo cui gli darei il nome di poeta della grappa.
Io: A dire il vero gliel’hanno già dato quest’appellativo. Nel 2006 viene girato da Stefano Scarafia un documentario biografico ed il titolo è proprio “Il poeta della grappa”.
Dr. Romiti: Ottimo, non lo sapevo…
Io: Qualora riuscissi ad avere due dvd dal regista, uno è già suo…
Dr. Romiti: Ma adesso chi si occupa di disegnare le etichette?
Io: Oggi le etichette sono serigrafate da disegni originali di Romano Levi e vengono colorate a mano in modo da poter ottenere un risultato molto vicino all’originale, abbiamo tolto le etichette stampate create negli ultimi anni di vita di Romano, quindi rimpiazzate con queste. Ora Le vorrei dare un regalo pensato proprio per l’occasione. Ecco qua!
Dr. Romiti: Ma è un regalo magnifico e gli interventi sono fatti a mano?
Io: Si dottore. Come può vedere le bocche, le ciglia ed i fiori sui capelli sono fatte a mano su una base serigrafata, inoltre abbiamo aggiunto due date, in questo caso 2004 e 2011. La prima è quella di produzione, mentre la seconda è l’anno in cui abbiamo imbottigliato il prodotto.
Dr. Romiti: Avete ancora un rapporto di amicizia con Giannola Nonino?
Io: Personalmente non ci siamo ancora presentati, l’ho vista per la prima volta nel 2009 a Milano in via Montenapoleone presso un noto negozio per i 25 anni dell’Acquavite d’uva e per la consegna del premio Gandhi 9/11 istituito nel 2006 da Red Ronnie e Marco Lodola per il suo impegno di pace nel sociale e nel pubblico.
Dr. Romiti: Sì, lei ogni anno fa la presentazione delle bottiglie presso questo negozio.
Il dottor Romiti fa chiamare Giannola Nonino, nell’attesa mi chiede della distillazione, di come viene raccolta la vinaccia. Segue parte della telefonata intercorsa e solo da parte del dottor Romiti.
Dr. Romiti: Giannola? Sai con chi sono ora a Milano? Sono con Diego Schiappapietra della distilleria Levi di Neive, mi ha regalato delle bottiglie ed un libro di Romano… ero andato a trovarlo quand’ero amministratore delegato della Fiat e feci di tutto per andare a trovarlo e come sai lui faceva entrare solo le
persone cui gli erano simpatiche… lui era un poeta della grappa, ma pensa che lui faceva migliaia di etichette all’anno a mano…
Il dottor Romiti chiude la telefonata e si rivolge a me ragguardandomi:
Dr. Romiti: Giannola è una grande amica e si preoccupa che venga conservata la tradizione, la roba… Loro vi “controllano”, vi guardano da lontano, lei è molto amica nella zona di Bologna… Giannola mi ha detto: mi raccomando, digli di conservare la tradizione, lei era un’amica ed un’ammiratrice di Romano Levi… Senta, mi ha fatto un bel regalo, uno di quelli con la R maiuscola. Mi raccomando, conservate la tradizione, conservate la tradizione (ripeté scandendo le parole)
Io: E’ nostra intenzione salvaguardare la tradizione, le poche modifiche che apporteremo saranno per la messa in sicurezza della struttura
Dr. Romiti: La ringrazio molto della visita e se vi serve una mano tenetemi in considerazione.
Io: Sono io a che la ringrazio, mi avessero detto che l’avrei incontrata non ci avrei creduto ed invece sono qua a stringerle la mano ed ho avuto la possibilità di conoscerla e di discutere assieme. Ancora grazie per la sua testimonianza….
FINE
Due anni fa (Novembre 2018), in occasione del decennale dalla scomparsa di Romano Levi, creammo un piccolo catalogo "Grazie che ci siamo incontrati" raccogliendo diverse testimonianze di amici e personaggi che lo conobbero, tra queste vi è quella del Dottor Cesare Romiti e, creando degli appositi pannelli che utilizziamo per le mostre.
Per informazioni del catalogo contattarci via email.
Locandina evento e del catalogo con le testimonianze |
Bottiglia con etichetta personalizzata Fondazione Italia Cina |
Nessun commento:
Posta un commento